Condividiamo questo comunicato con molto piacere perché appoggiamo e sosteniamo volentieri il lavoro di I-Care, rara goccia in un oceano sconfinato, quello della ricerca scientifica, che troppo abusa da un lato delle creature torturate nei laboratori e dall’altro dell’intelligenza del pubblico ogni anno, mese, giorno sottoposto a frequenti lavaggi del cervello sulla necessità dei test su altre specie animali. Teniamo a precisare, tuttavia, che il nostro appoggio al lavoro di I-Care deriva dalla nostra totale contrarietà ai test sugli animali e a tutto ciò che questi implicano e che ne consegue sulle vite di questi e non per altre motivazioni. Earth Riot è composto di singole persone, che insieme però formano un’unica realtà: per quanto possa importare o meno del fatto che metodi sostitutivi senza il ricorso ad altre specie animali possono portare a risultati più specie-specifici per noi esseri umani potrebbe anche interessare a qualcuno di noi individualmente, ma questa non è la ragione che spinge Earth Riot ad appoggiare I-Care.
In ultimo, come più volte in passato abbiamo affermato, non crediamo nelle istituzioni e nella solidità dei loro eventuali interventi a livello sociale. Crediamo invece che sia il risveglio delle singole coscienze ad imprimere un vero e duraturo cambiamento, anche se forse più lento nel processo, che modificherà la nostra base sociale. Per questo, pur condividendo l’intero testo che ci è stato inviato perché censurarlo sarebbe scorretto, per non risultare incoerenti soprattutto a chi ci segue da più tempo ripetiamo ancor a una volta che non crediamo che la petizione di seguito proposta potrà cambiare realmente e radicalmente il problema, perché il nocciolo di tutto questo sta nella posizione di ognuno di noi e non in quella di uno Stato, di una legge, di una carta. Detto questo, invitiamo tutti voi a diffondere questo appello e a sostenere come meglio ritenete l’importante lavoro portato avanti dai ricercatori di I-Care e dagli attivisti di rIcerCARE.
I-Care,per la tutela della salute umana, dalla parte della ricerca medico scientifica tecnologicamente avanzata di rilevanza umanaI-Care, International Center for Alternatives in Research and Education – Centro Internazionale per le Alternative nella Ricerca e nella Didattica,segue progetti a livello internazionale per promuovere metodi di ricerca scientifica tecnologicamente avanzati.
I Care, infatti, reputa inaccettabile che si continui a sprecare tempo e denaro pubblico in studi su animali: studiare una specie diversa da quella umana e in condizioni artificiali è un grossolano errore metodologico, che non conduce a nulla ostacolando il progresso scientifico.
Ogni specie animale è biologicamente,fisiologicamente,geneticamente,anatomicamente molto differente dalle altre e le estrapolazioni dei dati tra una specie e l’altra sono impossibili.
E’ ormai indispensabile per tutelare la salute umana cambiare modello di riferimento per la ricerca investendo tutte le risorse su una ricerca medico – scientifica tecnologicamente avanzata di rilevanza umana.
Pertanto,ha creato una raccolta firme per richiedere al Governo di dare priorità,nei finanziamenti alla ricerca,a metodi di ricerca moderni e tecnologicamente avanzati di rilevanza umana per tutte quelle sperimentazioni non obbligatorie da normative internazionali e al Parlamento Europeo di velocizzare le procedure di sostituzione dell’uso di animali con metodi alternativi tecnologicamente avanzati di rilevanza umana per tutte le sperimentazioni obbligatorie in base a normative europee o internazionali.
Inoltre,raccoglie fondi attraverso la vendita dei ciondoli della collezione dei gioielli “I Cuccioli” (www.collezioneicuccioli.it) e dei gadgets I-Care (t-shirt, shopper, calendari).
Nel mese di Settembre 2014,grazie ai fondi raccolti finora, ha organizzato il primo corso in Italia sui metodi di ricerca tecnologicamente avanzati di rilevanza umana presso l’università di Genova condotto dalla Dott.ssa Susanna Penco, ricercatrice affetta da sclerosi multipla.
La raccolta fondi prosegue per finanziare e organizzare nuovi corsi di aggiornamento diretti a specialisti del settore sui metodi di ricerca tecnologicamente avanzati di rilevanza umana, creare progetti per la didattica universitaria senza l’impiego di animali, sviluppare progetti scientifici per importare sul territorio nazionale procedure di simulazione metabolica, banche di tessuti umani, colture cellulari senza siero animale, metodi 3D in vitro, procedure informatiche Q-SAR per analisi tossicologiche e identificazione di nuovi farmaci.
I cittadini che desiderano sostenere la ricerca avanzata, predittiva e specie-specifica per l’uomo possono recarsi ai tavoli rIcerCARE organizzati in tutta Italia nelle giornate indicate sulla pagina I Care della propria regione per firmare la petizione diretta al Governo e contribuire con una donazione.
Contatti I-Care Italia:
- Sito: www.italia-senza-vivisezione.org
- Email: info@icare-italia.org
- Pagina Nazionale Facebook: https://www.facebook.com/ICareItalia
- Pagine Regionali Facebook:
- Emilia Romagna: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Emilia-Romagna/412064648937883
- Friuli Venezia Giulia: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-FVG/820856811274299
- Lazio: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Lazio/855597987806209
- Lombardia: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Lombardia/713225135437787
- Marche: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Marche/273186726181340
- Puglia: https://www.facebook.com/pages/Italia-Senza-Vivisezione-Puglia/738500999537473
- Sicilia: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Sicilia/530129573783835
- Toscana: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Toscana/1449202005313881
- Umbria: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Umbria/1395746190690619
- Veneto: https://www.facebook.com/pages/Italia-SENZA-Vivisezione-Veneto/276195912538114